Siti dimostrativi
Le azioni progettuali si svolgono all’interno di 30 siti dimostrativi distribuiti in:
- 3 Paesi Europei: Croazia, Italia, Slovenia;
- 4 generi di alberi forestali: Abies, Fagus, Pinus, Quercus;
- 8 specie: Abete bianco (Abies alba ); Faggio (Fagus sylvatica L.); Pino nero (Pinus nigra J.F. Arnold); Pino domestico (Pinus pinea L.); Pino marittimo (Pinus pinaster Aiton); Roverella (Quercus pubescens Willd.); Farnia (Quercus robur L.); Leccio (Quercus ilex L.)
- 13 Tipi Forestali Europei: Alpine Scots pine and Black pine forest; Apennine-Corsican mountainous beech forest; Central European mountainous beech forest; Downy oak forest; Illyrian mountainous beech forest; Illyrian submountainous beech forest; Mediterranean and Anatolian Black pine forest; Mediterranean and Anatolian fir forest; Mediterranean evergreen oak forest; Mediterranean pine forest; Pedunculate oak-hornbeam forest; Plantations of site-native species; Subalpine and mountainous spruce and mountainous mixed spruce-silver fir forest;
- 20 siti della Rete Natura 2000: 10 Zone di Protezione Speciale (ZPS) e 10 Zone Speciali di Conservazione (ZSC).
Le principali attività di progetto realizzate nei siti dimostrativi sono relative alle azioni B1, B2 e B3.
I siti dimostrativi verranno visitati e revisionati durante l’Azione A1.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
Il sito dimostrativo si trova nella Riserva Naturale Biogenetica di “Pian degli Ontani”, una foresta di proprietà demaniale statale gestita dal “Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – Reparto di Pistoia”. La Riserva rientra in una ZPS della Rete Natura 2000 denominata “Pian degli Ontani” (codice IT5130004). Ѐ anche una Unità di Conservazione Genetica (GCU) nr. ITA00015 (EUFORGEN). La Riserva si estende su 591 ettari ad un’altitudine compresa tra i 1100 e i 1770 m s.l.m.; il substrato è composto da rocce silicatiche ed il suolo è bruno-acido. Fagus sylvatica L. rappresenta la specie arborea forestale dominante all’interno della Riserva e copre l’86% della superficie forestale totale.
Il sito dimostrativo si trova all’interno della particella forestale num. 468, ad un’altitudine di 1220 m s.l.m.; l’area della particella forestale è di 2,4 ha. Il sito è costituito da un popolamento puro di Fagus sylvatica L.; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il popolamento è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3). Il sito dimostrativo è costituito da un popolamento coetaneo gestito con trattamento a tagli successivi uniformi con un turno di 120 anni e un periodo di rinnovazione di 30 anni. La foresta ha 50-60 anni; la struttura è caratterizzata da una copertura monoplana; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 624 alberi/ha, l’area basimetrica è di 31 m2/ha, il volume legnoso di 374 m3/ha, il diametro medio è di 25 cm, l’altezza media è di 21,8 m, e l’altezza dominante è di 22,7 m.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
Il “Bosco di Baldo” è una proprietà forestale privata gestita dalla Famiglia Baldo, tramandata di padre in figlio dal XIX secolo. Parte dell’area di studio ricade in una ZPS della Rete Natura 2000 denominata “Pian degli Ontani” (codice IT5130004). La proprietà si estende su 10 ettari, ad un’altitudine compresa fra 1000 e 1200 m s.l.m.; il substrato è composto da rocce silicatiche ed il suolo è bruno-acido. Il sito dimostrativo del Progetto è un popolamento puro di Fagus sylvatica L. situato a 1200 m s.l.m. di quota; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il popolamento è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
Il Bosco di Baldo è una fustaia di faggio disetanea gestita con una forma di taglio a scelta colturale effettuato secondo le tradizioni locali; il taglio è effettuato ogni 5-6 anni e le piante da tagliare sono selezionate a seconda delle dimensioni, delle caratteristiche tecnologiche del fusto e delle esigenze della rinnovazione. La struttura è tipica di un popolamento disetaneo pluristratificato, con tre o più strati arborei; il numero di alberi (dbh>2.5 cm) è di 2184 alberi/ha, l’area basimetrica è di 30 m2/ha, il volume legnoso è di 305 m3/ha, il diametro medio è di 14 cm, l’altezza media è di 16,5 m e l’altezza dominante è di 29 m.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
“Pratomagno-Casentino” è un distretto forestale pubblico di proprietà della Regione Toscana gestito dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Il comprensorio forestale si estende su 3420 ettari ad un’altitudine compresa tra i 620 e i 1595 m s.l.m.; il suolo è classificato come “Ultic Hapludalfs”, argilloso fine, misto, mesico. Il sito dimostrativo del progetto si trova all’interno della particella forestale n. A 35/3, ad un’altitudine di 1450 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 9,94 ha. Fagus sylvatica L. è la specie arborea forestale dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
La foresta all’interno del sito dimostrativo è un soprassuolo transitorio di faggio gestito con il trattamento a tagli successivi uniformi. Il profilo strutturale è caratterizzato da uno/due piani arborei; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 300-600 alberi/ha, la provvigione è di 350-400 m3/ha, il diametro medio è di 32 cm, l’altezza media è di 25 m, l’altezza dominante è di 30 m.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
L’Alpe di Catenaia è un distretto forestale pubblico di proprietà della Regione Toscana, gestito dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Il comprensorio forestale si estende su 2341 ettari ad un’altitudine compresa tra i 620 e i 1600 m s.l.m.; il suolo è classificato come “Ultic Hapludalfs”, argilloso fine, misto, mesico. Il sito dimostrativo del progetto si trova all’interno della particella forestale num. C 27/5, ad un’altitudine di 1125 m s.l.m.; l’estensione della particella forestale è di 0,84 ha. Fagus sylvatica L. è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
La foresta all’interno del sito dimostrativo è una fustaia di faggio in stadio di novelleto. Nel sito, il taglio di sementazione e il taglio di sgombero sono stati effettuati rispettivamente nel 2002 e nel 2018. A seguito degli interventi si sta gradualmente affermando la rinnovazione naturale di faggio.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
L’Alpe di Catenaia è un distretto forestale pubblico di proprietà della Regione Toscana, gestito dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Il comprensorio forestale si estende su 2341 ettari ad un’altitudine compresa tra i 620 e i 1600 m s.l.m.; il suolo è classificato come “Ultic Hapludalfs”, argilloso fine, misto, mesico. Il sito dimostrativo del progetto si trova all’interno della particella forestale n. C 50/3, ad un’altitudine compresa tra 1090 e 1115 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 2,34 ha. Fagus sylvatica L. è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
La foresta all’interno del sito dimostrativo è un soprassuolo transitorio di faggio gestito con trattamento a tagli successivi uniformi. Nel sito, il taglio di sementazione è stato effettuato nel 2017 e, a seguito dell’intervento, si sta gradualmente affermando la rinnovazione di faggio. La struttura è quindi caratterizzata da una copertura biplana, con i faggi del vecchio ciclo nel piano dominante e la rinnovazione di faggio nel piano dominato; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 150-300 alberi/ha, la provvigione è di 200-250 m3/ha il diametro medio è di 40 cm, l’altezza media è di 20 m, l’altezza dominante è di 30 m.
Specie forestale: Abies alba Mill.
EFT: Mediterranean and Anatolian fir forest
L’Alpe di Catenaia è un distretto forestale pubblico di proprietà della Regione Toscana, gestito dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Il comprensorio forestale si estende su 2341 ettari ad un’altitudine compresa tra i 620 e i 1600 m s.l.m.; il suolo è classificato come Ultic Hapludalfs, argilloso fine, misto, mesico. Il sito dimostrativo del Progetto è localizzato all’interno della particella forestale num. C 73/1, ad un’altitudine di 1067 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 2,34 ha. Abies alba Mill. è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; altre importanti specie arboree forestali sono Fagus sylvatica L. e Salix caprea L.; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Mediterranean and Anatolian fir forest” (EFT 10.6).
La foresta nel sito dimostrativo è un popolamento giovane e molto denso di abete, coetaneo (15-25 anni), originatosi da un taglio raso. Il profilo strutturale è caratterizzato da due piani; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 1200-1500 alberi/ha, la provvigione è di 0-50 m3/ha, il diametro medio è di 10 cm, l’altezza media è di 9 m e l’altezza dominante di 13 m.
Specie forestale: Abies alba Mill.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
L’Alpe di Catenaia è un distretto forestale pubblico di proprietà della Regione Toscana, gestito dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Il comprensorio forestale si estende su 2341 ettari ad un’altitudine compresa tra i 620 e i 1600 m s.l.m.; il suolo è classificato come Ultic Hapludalfs, argilloso fine, misto, mesico. Il sito dimostrativo del progetto si trova all’interno della particella forestale num. D 10/1, ad un’altitudine di 1100 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 1,78 ha. Fagus sylvatica L. e Quercus cerris L. sono le specie arboree dominanti all’interno del sito dimostrativo, insieme a piccoli gruppi di Abies alba Mill.; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
La foresta nel sito dimostrativo è un soprassuolo transitorio di faggio coetaneo gestito con il trattamento a tagli successivi uniformi, con alcuni nuclei di Abies alba Mill. (40 anni) di origine naturale. Il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 900-1200 alberi/ha, la provvigione è di 300-400 m3/ha, il diametro medio è di 24 cm, l’altezza media è di 18 m e l’altezza dominante è di 25 m.
Specie forestale: Pinus pinea L.
EFT: Mediterranean pine forest
Il sito dimostrativo si trova nel Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, una proprietà pubblica della Regione Toscana e gestita dal Parco stesso. L’area di studio rientra in una ZSC e in una ZPS della Rete Natura 2000, entrambe denominate “Selva Pisana” (codice IT5170002). Il sito dimostrativo si trova all’interno della particella forestale num. 139, ad un’altitudine di 2 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 12,20 ha. Il bosco vegeta su un terreno sabbioso. Pinus pinea L. è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato come “Mediterranean pine forest” (EFT 10.1).
La foresta nel sito dimostrativo è una pineta coetanea (105 anni) di pino domestico gestita con il sistema del taglio raso e reimpianto. Il turno è di 90 anni. Il profilo verticale è caratterizzato da un unico piano arboreo; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 104 alberi/ha, l’area basimetrica è di 22 m2/ha, la provvigione è di 326 m3/ha, il diametro medio è di 52,7 cm.
Specie forestale: Pinus pinea L.
EFT: Mediterranean pine forest
Il sito dimostrativo si trova nel Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, una proprietà pubblica della Regione Toscana e gestita dal Parco stesso. L’area di studio rientra in una ZSC e in una ZPS della Rete Natura 2000, entrambe denominate “Selva Pisana” (codice IT5170002). Il sito dimostrativo si trova all’interno della particella forestale n. 27, ad un’altitudine di 2 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 9 ha. Il soprassuolo vegeta su un terreno sabbioso. Pinus pinea L. è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato come “Mediterranean pine forest” (EFT 10.1).
La foresta nel sito dimostrativo è una pinea coetanea (103 anni) di pino domestico gestita con il sistema del taglio raso e reimpianto. Il turno è di 90 anni. Il profilo verticale è caratterizzato da un unico piano arboreo; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 99 alberi/ha, l’area basimetrica è di 28,6 m2/ha, la provvigione è di 458 m3/ha, il diametro medio è di 60,7 cm.
Specie forestale: Quercus robur L.
EFT: Pedunculate oak-hornbeam forest
Il sito dimostrativo si trova nel Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, una proprietà pubblica della Regione Toscana e gestita dal Parco stesso. L’area di studio ricade all’interno di una ZSC ed una ZPS della Rete Natura 2000, entrambe denominate “Selva Pisana” (codice IT5170002). Il sito dimostrativo ricade all’interno della particella forestale n. 386, ad un’altitudine di 2 m s.l.m.; la superficie della particella forestale è di 29,2 ha. La foresta vegeta su terreni alluvionali. Il sito è un bosco misto di latifoglie decidue mesofile dominato da Quercus robur L., Fraxinus angustifolia Vahl e Populus alba L.; altre specie arboree forestali presenti sono Acer campestre L., Ulmus minor Mill. e Crataegus monogyna Jacq.; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Pedunculate oak-hornbeam forest” (EFT 5.1).
La foresta nel sito di dimostrazione è un popolamento di età disforme lasciato alla libera evoluzione naturale. La struttura verticale è tipica di un popolamento disetaneo con tre o più strati arborei; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 608 alberi/ha, l’area basimetrica è di 27,9 m2/ha, la provvigione è di 367,5 m3/ha.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
Fonte Novello è una foresta di proprietà pubblica gestita dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L’area di studio rientra in una ZSC e in una ZPS della Rete Natura 2000 denominate rispettivamente “Gran Sasso” (codice IT7110202) e “Parco Nazionale Gran Sasso – Monti della Laga” (codice IT7110128). Il sito dimostrativo si trova ad un’altitudine compresa tra i 1110 e i 1400 m s.l.m.; il substrato è composto da roccia calcarea ed il suolo è un “Rendolls litico”. Fagus sylvatica L. è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
Il sito dimostrativo è una faggeta vetusta (età media di circa 207 anni) che si ritiene non sia stata più tagliata negli ultimi 400 anni. . La struttura verticale è composta da più strati arborei; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 184 alberi/ha, l’area basimetrica è di 58 m2/ha, la provvigione è di 1079 m3/ha
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Apennine‑Corsican mountainous beech forest
La Foresta di Venacquaro è una foresta di proprietà pubblica gestita dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L’area di studio rientra in una ZSC e in una ZPS della Rete Natura 2000 denominate rispettivamente “Gran Sasso” (codice IT7110202) e “Parco Nazionale Gran Sasso – Monti della Laga” (codice IT7110128). Il sito dimostrativo si trova ad un’altitudine compresa tra i 1100 e i 1400 m s.l.m.; il substrato è composto da roccia calcarea e il suolo è un Rendolls litico. Fagus sylvatica è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Apennine‑Corsican mountainous beech forest” (EFT 7.3).
Il sito dimostrativo è un soprassuolo transitorio di faggio coetaneo (85 anni), dove l’obiettivo della gestione forestale è la conversione del ceduo in una fustaia attraverso i diradamenti dal basso e tagli di rinnovazione effettuati secondo il trattamento a tagli successivi uniformi. Il profilo verticale è tendenzialmente biplano; il numero di alberi/ha (dbh>2,5 cm) è di 496 alberi, l’area basimetrica è di 30 m2/ha, la provvigione è di 403 m3/ha.
Specie forestale: Quercus robur L.
EFT: Pedunculate oak-hornbeam forest
La foresta di Stara Gradiška è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd.” La foresta si estende su 82,8 ettari ad un’altitudine di circa 92 m s.l.m.; i suoli sono di tipo amphigley, humogley e pseudogley.
Quercur robur è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; altre tre specie presenti sono Fraxinus angustifolia, Carpinus betulus, Alnus glutinosa ed altre latifoglie decidue; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Pedunculate oak-hornbeam forest” (EFT 5.1).
La foresta nel sito dimostrativo è lasciata alla libera evoluzione (bosco da seme) ed ha un’età media di 148 anni; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 1012 alberi/ha, la provvigione è di 2344,8 m3/ha
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Central European mountainous beech forest
La foresta di Ogulin è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd”. L’area di studio rientra in una ZSC della rete Natura 2000 denominata “Područje oko Kuštrovke” (codice HR2001340). La foresta si estende su 21,2 ettari ad un’altitudine compresa tra 380 e 440 m s.l.m.; il suolo è un kalcikambisol.
Fagus sylvatica è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; altre specie presenti sono Acer pseudoplatanus ed altre latifoglie decidue; secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato come “Central European mountainous beech forest ” (EFT 7.2).
La foresta nel sito dimostrativo è lasciata alla libera evoluzione (bosco da seme) ed ha un’età media di 125 anni; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 535 alberi/ha, la provvigione è di 1266,0 m3/ha.
Specie forestale: Pinus pinea L.
EFT: Mediterranean pine forest
La foresta di Zadar è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd.”. L’area di studio rientra in una ZPS della rete Natura 2000 denominata “Ravni kotari” (codice HR1000024). Prima dell’ultimo incendio, la foresta si estendeva su 26,8 ettari (attualmente ha un’estensione di 2,1 ettari), ad un’altitudine compresa tra 73 e 75 m s.l.m.; il suolo è classificato come “rendzina”. Pinus pinea era la specie arborea dominante prima dell’incendio, ma dopo l’incendio la specie prevalente è Pinus halepensis; inoltre, sono presenti varie latifoglie decidue; secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato come “Mediterranean pine forest” (EFT 10.1).
La foresta nel sito dimostrativo è un popolamento disetaneo e viene gestito con un taglio a scelta per piede d’albero.
Specie forestale: Abies alba Mill.
EFT: Subalpine and mountainous spruce and mountainous mixed spruce-silver
La foresta di Skrad è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd”. La foresta si estende su 35,0 ettari ad un’altitudine di 530 m s.l.m.; il suolo è “bruno-podzolico”. Abies alba è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; altre specie presenti sono Fagus sylvatica, Picea abies ed altre latifoglie decidue; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Subalpine and mountainous spruce and mountainous mixed spruce-silver” (EFT 3.2).
Il popolamento nel sito dimostrativo ha un’età media di 140 anni ed è lasciato alla libera evoluzione (bosco da seme). Il profilo verticale è bistratificato; il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 776 alberi/ha.
Specie forestale: Pinus nigra J.F. Arnold
EFT: Alpine Scots pine and Black pine forest
La foresta di Klana è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd”. La foresta si estende su 10,9 ettari ad un’altitudine compresa tra i 580 e i 650 m s.l.m.; il suolo è “bruno su calcare e dolomia”. Pinus nigra è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; altre specie sono Ostrya carpinifolia, Quercus cerris, e altre latifoglie decidue; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Alpine Scots pine and Black pine forest” (EFT 3.3).
La foresta nel sito dimostrativo ha un’età media di 123 anni ed è lasciata alla libera evoluzione (bosco da seme).
Specie forestale: Pinus nigra J.F. Arnold
EFT: Mediterranean and Anatolian Black pine forest
La foresta di Brač è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd.”. L’area di studio rientra in una ZSC della rete Natura 2000 denominata “Vidova gora” (codice HR2000937). La foresta si estende su 62,5 ettari ad un’altitudine compresa tra i 500 e i 610 m s.l.m.; il suolo è “bruno su calcare e dolomia”. Pinus nigra è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Mediterranean and Anatolian Black pine forest” (EFT 10.2).
La foresta nel sito dimostrativo ha un’età media di 100 anni ed è gestita con un taglio a scelta per piede d’albero. Il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 1527 alberi/ha, la provvigione è di 551,7 m3/ha.
Specie forestale: Pinus pinaster
EFT: Mediterranean pine forest
La foresta di Pelješa è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd.”. L’area di studio rientra in una ZPS della Rete Natura 2000 denominata “Srednjedalmatinski otoci i Pelješac” (codice HR1000036).
Prima dell’ultimo incendio, la foresta si estendeva su 20,0 ha (attualmente l’estensione è di 2,1 ha), ad un’altitudine compresa tra 440 e 550 m s.l.m.; il suolo è un “rendzina”. Pinus pinaster era la specie arborea dominante nel sito dimostrativo prima dell’incendio, la cui rinnovazione naturale di sta diffondendo dopo il passaggio del fuoco; secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato come “Mediterranean pine forest” (EFT 10.1).
Il popolamento è coetaneo ed è gestito con la finalità di riqualificare il soprassuolo danneggiato a causa dell’incendio.
Specie forestale: Quercus ilex
EFT: Mediterranean evergreen oak forest
La foresta di Pula è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd.” L’area di studio rientra nella ZSC della rete Natura 2000 denominata “Luka Budava – Istra” (codice HR2000522). La foresta si estende su 15,0 ettari ad un’altitudine compresa tra i 2 e i 15 m s.l.m.; il suolo è classificato come “Terra rossa”. Quercus ilex è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; altre specie forestali sono Quercus pubescens, Laurus nobilis ed altre latifoglie decidue; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Mediterranean evergreen oak forest” (EFT 9.1).
La foresta nel sito dimostrativo ha un’età media di 55 anni ed è lasciata alla libera evoluzione (bosco da seme). Il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 1615 alberi/ha, la provvigione è di 183,4 m3/ha.
Specie forestale: Quercus pubescens
EFT: Downy oak forest
La foresta di Črni Kal è un bosco privato con più proprietari. L’area di studio rientra in una ZSC (codice SI3000276) ed una ZPS (codice SI5000023) della Rete Natura 2000 entrambi denominate “Kras”. La foresta si estende su 22 ettari ad un’altitudine compresa tra i 125 e i 325 m s.l.m.; il substrato è calcareo ed il suolo è classificabile come “Rendzic Leptosol” ed “Eutric Cambisols”. Quercus cerris è la specie arborea dominante nel sito, costituendone il 60% del soprassuolo, altre specie arboree presenti sono: Ostrya carpinifolia (25%), Pinus nigra (15%).
Secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato come “Downy oak forest” (EFT 8.1). La foresta è gestita con taglio a scelta o ceduazione.
Specie forestale: Pinus nigra
EFT: Plantation of site-native species
La foresta di Mlake Gura è di proprietà della Comunità agricola. L’area di studio rientra nella ZSC (codice SI3000276) e nella ZPS (codice SI5000023) della rete Natura 2000 denominate “Kras”. L’area si estende su 8,7 ettari ad un’altitudine di circa 450 m s.l.m.; il substrato è calcareo e il suolo è costituito da “Leptosol Rendzic” e “Eutric Cambisols”. Pinus nigra è la specie dominante che copre tutta l’area (100%). Fu piantato in epoca passata durante l’attuazione dei rimboschimenti del Carso. Secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito dimostrativo è classificato come “Plantation of site-native species” (EFT 14.1).
La foresta è gestita con diradamento selettivo e come bosco da seme; è un popolamento coetaneo di 100 anni.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Central european mountainous beech forest
La foresta è di proprietà della Compagnia forestale nazionale slovena (SiDG). L’area di studio fa parte della ZPS della rete Natura 2000 denominata “Pohorje” (codice SI5000006). L’area si estende su 8 ettari ad un’altitudine di 1240 m s.l.m.; il substrato è costituito da tonalite ed il suolo è un “Dystric Cambisol”. Fagus sylvatica rappresenta la specie dominante (95%), Abies alba rappresenta il 5% del soprassuolo. Secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito dimostrativo è classificato come “Central european mountainous beech forest” (EFT 7.2).
La foresta è gestita con un trattamento a tagli successivi non uniformi (bosco da seme, riserva genica); si tratta di un soprassuolo coetaneo di 110 anni.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Illyrian submountainous beech forest
La foresta è di proprietà della Società forestale nazionale slovena (SiDG). L’area di studio rientra nella ZSC (codice SI3000263) e nella ZPS (codice SI5000013) della rete Natura 2000 denominate “Kočevsko”.
La foresta si estende su 99,8 ettari ad un’altitudine compresa tra i 430 e i 650 m s.l.m.; il substrato è calcareo e il suolo è “Eutric Cambisols”. Fagus sylvatica è la specie dominante che ricopre quasi tutta la superficie (99%), Abies alba e Prunus avium sono presenti allo stato sporadico (entrambi su circa 0,5% della superficie). Secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito dimostrativo è classificato come “Illyrian submountainous beech forest” (EFT 6.6).
La foresta è gestita con trattamento a tagli successivi non uniformi (bosco da seme, plot di monitoraggio genetico forestale – FGM); il popolamento ha un’età compresa tra gli 80 e i 100 anni.
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Illyrian mountainous beech forest
Rajhenavski Rog è una riserva forestale vetusta di proprietà statale, con una struttura tipica di una foresta vergine.
L’area di studio rientra nella ZSC (codice SI3000263) e nella ZPS (codice SI5000013) della rete Natura 2000 denominate “Kočevsko”, dove non vi si svolge alcuna gestione. La riserva è circondata da due riserve forestali (Rog e Dolga Gorica) dove viene condotta una gestione molto limitata. La riserva si estende su 51,1 ettari ad un’altitudine compresa tra 850 e 900 m s.l.m. Le riserve circostanti sono rispettivamente di 96,9 ettari (riserva Rog) e 17,0 ettari (Dolga Gorica). Tutte e tre le riserve insieme misurano 165 ha. Il substrato è calcareo e il suolo è costituito da Rendzic Leptosol e Eutric Cambisols. La specie principale è Fagus sylvatica che copre il 54%, Abies alba è presente sul 43%, Picea abies rappresenta il 2%, e Acer pseudoplatanus l’1% della superficie. Secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito è classificato “Illyrian mountainous beech forest” (EFT 7.4).
L’intera foresta Rajhenavski Rog è lasciata alla libera evoluzione (Riserva forestale, IUCN 1). Circa 50 ettari di foresta vergine sono protetti integralmente dal 1892 e precedentemente non sono stati disturbati da attività selvicolturali; sono presenti alberi di tutte le età e di tutte le dimensioni, anche eccezionali.
Specie forestale: Abies alba Mill.
EFT: Subalpine and mountainous spruce and mountainous mixed spruce-silver fir forest
L’area di studio è di proprietà privata. Si estende per 16,5 ettari ad un’altitudine compresa tra i 469 e i 611 m s.l.m.; il substrato roccioso è arenaria silicea ed il suolo è un “Dystric Cambisols”. Abies alba è la specie dominante e copre il 60%; altre specie presenti sono: Picea abies (35%), Fagus sylvatica (4%) e altre specie (1%). Secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito dimostrativo è classificato come “Subalpine and mountainous spruce and mountainous mixed spruce-silver fir forest” (EFT 3.2).
La foresta è gestita con taglio a scelta (bosco da seme, plot di monitoraggio genetico forestale – FGM); il soprassuolo ha un’età compresa tra i 60 e i 90 anni.
Specie forestale: Abies alba Mill.
EFT: Illyrian mountainous beech forest
La foresta è di proprietà della Società forestale nazionale slovena (SiDG). L’area di studio rientra nella ZSC (codice SI3000231) e nella ZPS (codice SI5000002) della Rete Natura 2000 denominate rispettivamente “Javorniki – Snežnik” e “Snežnik – Pivka”.
L’area si estende su 109,9 ettari ad un’altitudine di 1200 m s.l.m.; il substrato è calcareo, ed il suolo è classificabile come “Cromic Cambisols” e “Eutric Cambisols”. Fagus sylvatica è la specie dominante e copre il 60%, altre specie presenti sono: Picea abies (25%) e Abies alba (15%). Secondo la classificazione dei tipi forestali europei, il sito dimostrativo è classificato come “Illyrian mountainous beech forest” (EFT 7.4).
La foresta è gestita con il trattamento a tagli successivi non uniformi (bosco da seme); il popolamento ha un’età compresa tra i 70 e i 100 anni.
Specie forestale: Quercus robur L.
EFT: Pedunculate oak-hornbeam forest
La foresta di Krakovo – Kostajevica è una proprietà privata. L’area di studio rientra nella ZSC (codice SI3000051) e nella ZPS (codice SI5000012) della rete Natura 2000 denominate rispettivamente “Krakovski gozd” e “Krakovski gozd – Šentjernejsko polje”. Inoltre, una parte di foresta, è inclusa all’interno di una riserva integrale (IUCN 1) che si estende per 40,5 ettari ad un’altitudine di circa 150 m s.l.m. Il substrato roccioso è aleurolite, il suolo è un Planosol / Stagnosol. Sulla base di un’indagine condotta nel 2015, la specie arborea principale è Quercus robur (78,9%) misto a Carpinus betulus (16,6%), Alnus glutinosa (3,8%) e altre specie. Secondo la classificazione dei tipi forestali europei, la foresta è classificata come “Pedunculate oak-hornbeam forest” (EFT 5.1).
Il sito dimostrativo si trova all’interno della riserva integrale IUCN. All’esterno della riserva integrale, la foresta è gestita con il trattamento a tagli successivi. All’interno della riserva integrale la foresta è disetanea, con alberi di ogni classe di età. Nel 2015, il numero di alberi era di 76 alberi/ha (64 alberi vivi e i restanti morti in piedi), con una provvigione legnosa in piedi (vivi e morti) di 829,4 m3/ha (di cui 693,0 m3/ha di quercia).
Specie forestale: Fagus sylvatica L.
EFT: Central European mountainous beech forest
Vrbovsko è una proprietà pubblica gestita dalla società statale “Croatian Forests Ltd”. La foresta si estende su 37,46 ettari ad un’altitudine compresa tra 430 e 570 m s.l.m.; il suolo è “bruno su calcare e dolomia”. Fagus sylvatica è la specie arborea dominante all’interno del sito dimostrativo; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Central European mountainous beech forest” (EFT 7.2).
Il numero di alberi (dbh>2.5 cm) è di 252 n/ha e la provvigione è di 224 m3/ha
Specie forestale: Abies alba Mill.
EFT: Mediterranean and Anatolian fir forest
La Verna è una foresta monumentale di proprietà della Provincia Toscana di S. Francesco Stimmatizzato e gestita dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino. L’area di studio rientra in una ZSC della Rete Natura 2000 denominata “La Verna – Monte Penna” (codice IT5180101). Il sito si trova ad un’altitudine compresa tra i 1000 e 1284 m s.l.m.; il suolo è classificato come Ultic Hapludalfs, argilloso fine, misto, mesico. Abies alba è la specie arborea dominante all’interno del sito, in codominanza con Fagus sylvatica; secondo la classificazione europea dei tipi forestali, il sito è classificato come “Mediterranean and Anatolian fir forest” (EFT 10.6).
Si tratta di un’abetina vetusta, disetaneiforme, a profilo pluristratificato, lasciata a libera evoluzione. Il numero di alberi (dbh>2,5 cm) è di 4090 n/ha, la provvigione è di 1.050 m3/ha, il diametro medio è di 40 cm, l’altezza media è di 20,40 m e l’altezza dominante è di 49,40 m.
